Padre Nazario, per seguire un cristianesimo ispirato totalmente ai Vangeli, ha lasciato tutto e vive in povertà per fare del bene agli altri. Convocato da un alto prelato che gli rimprovera di avere dato ospitalità a una ricercata e di avere una relazione con lei, Nazarín sceglie di lasciare la città e di andare peregrinando nel Messico infiammato dalle rivoluzioni di inizio secolo. In compagnia di una donna abbandonata dal suo amante e della prostituta all’origine dei suoi guai, Nazarín termina la sua parabola su domande inquietanti: è possibile seguire la via di Cristo oggi? La Chiesa è in grado di assicurare una vera fede o non è piuttosto una istituzione collusa col potere e che con la verità non ha più niente a che fare?

Dossier sul film a cura di Sandro Toni (Cineteca di Bologna)
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